Il "conflitto di bracconaggio" fu uno stato di guerra fredda tra il Granducato di Flandrensis e il Principato di Oud-Saeftinghe. È nota come la prima crisi tra due micronazioni fiamminghe.

Tutto è iniziato quando il principe Thomas, fondatore di Oud-Saetinghe, ha inviato e-mail ai cittadini di Flandrensis chiedendo loro di unirsi alla sua micronazione e rivoltarsi contro il Granducato. Ciò ha provocato una furiosa risposta intermicronazionale, che ha condannato le sue azioni. In particolare, la parola bracconaggio, termine usato come risposta al Principato, è diventata la parola chiave di tutta la questione.

Il principe Thomas ha fondato il Principato di Oud-Saeftinghe (in olandese: Prinsdom Oud-Saeftinghe ) il 3 agosto 2009, prendendo come esempio il Granducato di Flandrensis. Circa una settimana dopo la fondazione, le due nazioni si riconobbero e il principe Thomas divenne cittadino di Flandrensis. Tuttavia, undici giorni dopo, il 21 agosto 2009, il principe Thomas ha inviato un'e-mail a tutti i cittadini di Flandrensis in olandese dicendo quanto segue:

"A tutti i cittadini di Flandrensis,

 

Sono Thomas C. e dalla settimana scorsa sono anche cittadino di questa 'nazione ridicola'. Ho trovato informazioni sull'esistenza di questa micronazione su Internet e ho subito creato la mia micronazione: il Principato di Oud-Saeftinghe. Da allora in poi sono diventato un cittadino di Flandrensis...

 

Dai, non prendo Flandrensis sul serio. Una monarchia con un partito marxista, frumorciani o quello che possono essere per un partito… Guarda ancora le foto dei tuoi politici, hai fiducia in quelle persone?

 

Così ho fondato il Principato di Oud-Saeftinghe, una nazione MIGLIORE con un governo MIGLIORE!

 

Quindi prendi il destino nelle tue mani, resisti a questo tuo 'governo'! Tutti i cittadini del Flandrensis sono liberi di diventare cittadini del Principato di Oud-Saeftinghe! Sito Web: http://www.het-prinsdom-oud-saeftinghe.webs.com/

 

Un saluto,

principe Thomas"

Successivamente è stato rivelato che lo scopo principale di questa mail era quello di avviare una rivolta contro il governo di Flandrensis e di assorbire in seguito tutti i cittadini dalla defunta Flandrensis alla nuova Oud-Saeftinghe, denominata la nazione MIGLIORE. Diversi cittadini, però, hanno segnalato questa e-mail alle autorità del Granducato, e alcuni di loro hanno anche risposto direttamente a lui. Il governo di Flandrensis, ovviamente, non ha tollerato le sue azioni.

Bandito da Flandrensis

Il governo di Flandrensis era in quel momento in vacanza ma un cittadino ha avvertito per telefono il Granduca Niels. È stato contattato anche il resto del governo Flandrense: Hein di Giddis e Jürgen di Bruggia sono stati contattati telefonicamente mentre altri senatori hanno ricevuto una notifica via internet. Dopo un breve incontro decisero, in base agli articoli 2,16bis e 5,7 della costituzione flandrense, di bandire Thomas C. da Flandrensis e di privarlo della cittadinanza flandrense per aver tentato una rivolta contro il Governo e danneggiare intenzionalmente lo Stato.

L'inchiesta sulle spie

Giorni dopo il FSIS, che era già di guardia dopo i precedenti eventi, ha iniziato a indagare su un cittadino che stava compiendo azioni sospette. Successivamente si è scoperto che il sospettato era un infiltrato. Una settimana prima degli eventi, il suddito chiese cittadinanza e nobiltà al Granducato, e gli fu dato il nome di Barone Jeroen di Ledda. In seguito si scoprì che il suo vero nome era Kenny H.. Era duca di Casuwele e ovviamente cittadino del Principato di Oud-Saeftinghe. Ricevette la stessa sorte del principe Tommaso: subito bandito, privato della cittadinanza e del titolo nobiliare.

Hacking

L'FSIS ha scoperto in seguito che il duca Kenny di Casuwele aveva precedentemente tentato di hackerare il computer del ministro Hein di Giddis. Dopo aver avvertito i suoi che il governo lo avrebbe denunciato agli eCops, il duca Kenny si è scusato ufficialmente con il Granducato, in quanto già incriminato in passato per atti di vandalismo su Internet. Inoltre, lasciò Oud-Saeftinghe.

Richieste del principe Thomas

Il 25 agosto 2009 il principe Thomas di Oud-Saeftinghe ha inviato nuovamente un'e-mail a tutti i cittadini delle Flandrensis con queste richieste:

  • Flandrensis diventerà un vassallo di Oud-Saeftinghe
  • Il Senato e il governo delle Flandrensis saranno sciolti
  • La pretesa di Siple Island sarà data al principe Thomas
  • Tutti i cittadini Flandrensis diventeranno cittadini di Oud-Saeftinghe
  • Il Granduca Niels I di Flandrensis abdicherà

Il principe Thomas si è incoronato il 26 agosto secondo Granduca di Flandrensis, titolo che nessuno ha ancora riconosciuto ufficialmente. Dopo l'e-mail, al governo di Flandrensis è stato concesso un tempo limitato per rispondere e seguire le richieste (1 settembre di quest'anno), altrimenti il Principato di Oud-Saeftinghe dichiarerà guerra al Granducato di Flandrensis.

Dichiarazione ufficiale di Flandrensis

"Posso affermare con assoluta certezza che io e il governo di Flandrensis abbiamo il pieno sostegno di tutti i nostri cittadini! Anche il nostro vassallo, il Principato di Arkel, ha negato una proposta del principe Thomas per un'alleanza segreta.

 

Come membri dell'Unione Contro la Guerra Micronazionale dobbiamo agire solo diplomaticamente! Ma hanno cercato di scatenare una rivolta a Flandrensis, bracconaggio, hanno inviato un infiltrato a Flandrensis, hanno cercato di hackerare il computer del nostro Primo Ministro e ora si incorona Granduca di Flandrensis e se lo facciamo inizierà una guerra contro Flandrensis. Non accettare le sue richieste! Questa è la dichiarazione ufficiale del Granducato di Flandrensis:

 

Non accetteremo alcuna richiesta dal Principato di Oud-Saeftinghe e dopo le loro azioni criminali (hacking e infiltrazione) contro di noi faremo di tutto per difendere Flandrensis e i nostri cittadini. È molto semplice, il principe Thomas vuole il crollo/distruzione totale di Flandrensis!"

Negoziati

Il 31 agosto, un giorno prima della fine dell'ultimatum, il principe Thomas contattò il governo del Flandrensis. Attraverso una svolta inaspettata nel conflitto tra le due nazioni, il principe Thomas di Oud-Saeftinghe ha chiesto a Flandrensis di avviare le trattative. Per coincidenza, i due capi di stato si incontrano!

La fine del conflitto

La sera del 31 agosto 2009 il conflitto si è ufficialmente concluso, per coincidenza i due leader si sono incontrati. Il principe Thomas aveva sfidato il Granduca di Flandrensis, e quando lo riconobbe per strada credette di averlo effettivamente accettato. Quando il Granduca Niels tornò a casa, ricevette un'e-mail da Oud-Saeftinghe. Il principe Thomas ha ceduto tutte le sue terre ai Flandrensis con una scusa formale, il Principato di Oud-Saeftinghe è stato sciolto e il principe Thomas si è ritirato dal micronazionalismo. La terra ceduta sarebbe stata la Colonia di Saeftinghe, in seguito ribattezzata Ducato di Saeftinghe.


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Questa Provincia Ecologica del Flandrensis si trova a Villa Rumipal (Córdoba – Argentina) e fa parte dell'Associazione Civile Riserva Naturale Pumakawa. Sostenendo i pilastri ecologici di Flandrensis, il santuario ha chiesto di essere riconosciuto come territorio d'oltremare di Flandrensis.

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Flandrensis entra a far parte dell'UNEP

Siamo orgogliosi di annunciare che Flandrensis ha ottenuto l'accreditamento come osservatore presso l'organo direttivo del Programma delle Nazioni Unite per l'Ambiente (UNEP) 🇺🇳

Non è stato facile spiegare la combinazione unica di essere un'organizzazione no profit ecologica utilizzando il concetto di micronazionalismo. Ma avevamo un portfolio molto forte e con tanti esempi di flandrensi in tutto il mondo che realizzavano i nostri pilastri ecologici: azioni di bonifica, eventi, marce climatiche... ♻️ 🎋🌳

Questo accreditamento porterà molti vantaggi al Flandrensis per promuovere l'importanza del continente bianco e per dialogare con organizzazioni che la pensano in maniera simile 🌍❄️

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Prosegue la campagna di riforestazione del ciglio autostradale iniziata nel 2022 a Cognento per l'assorbimento dello smog e della CO2 attuata dal Consolato Estense del Gran Ducato di Flandrensis.

Il momento migliore per piantare un albero era vent'anni fa, ma a maggior ragione ciò non significa che non sia urgente farlo ora.

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Flandrensis partecipa alla Giornata Mondiale della Pulizia

Ogni anno il Granducato di Flandrensis partecipa in 72 nazioni al World Cleanup Day, un programma annuale di azione sociale globale volto a combattere il problema mondiale dei rifiuti solidi, compreso il problema dei detriti marini. È coordinato dall'organizzazione globale Let's Do It! World, la sede si trova a Tallinn, in Estonia.

I partecipanti ai World Cleanup Days sono in genere volontari, con il coordinamento di organizzazioni non governative che assistono nella sensibilizzazione, nella logistica e nella raccolta fondi.

La Grande Guerra Micronazionale Antartica

La Grande Guerra Micronazionale Antartica, nota anche come "La Guerra di Siple", fu un conflitto micronazionale tra il Granducato di Flandrensis, Finismund, Estado de Marie e il Granducato di Westarctica che iniziò il 29 gennaio 2009 e fu conclusa ufficialmente da Flandrensis e Finismund il 1 Giugno 2009. Il conflitto ha acquisito una notevole notorietà nella comunità internazionale è stato anche menzionato in una rivista di viaggi olandese.

Consolato Estense del Gran Ducato di Flandrensis

I membri del Corpo Diplomatico Flandrense sono diplomatici che rappresentano il Granducato di Flandrensis in un altro stato sovrano. Ambasciatori e Consoli allargano la comunità Flandrense e aiutano lo sviluppo della nostra identità nazionale. Hanno contatti con le autorità e le organizzazioni locali, organizzano incontri occasionali con cittadini o altri micronazionalisti e sensibilizzano la comunità locale su Flandrensis e sui cambiamenti climatici.

Contea Ecologica di Ca' Pallai

Non permettendo a nessun essere umano di accedere nella sua madrepatria, nel 2022 il governo del Flandrensis ha stabilito i "Territori d'Oltremare", consentendo ai cittadini di far riconoscere il loro territorio come contea ecologica, provincia, dipendenza della corona o colonia del Flandrensis.

L'obiettivo della Contea Ecologica di Ca' Pallai è quello di creare un pezzo di terra dove sia possibile vivere a stretto e rispettoso contatto con madre natura, organizzare eventi per promuovere modi di vivere ecologici.

Flandrensis: mettiamo radici per il futuro!

🇪🇬 Possiedi un terreno e vuoi trasformarlo in un bosco? Contattaci! Il Consolato Estense del Gran Ducato di Flandrensis aderisce al piano d'Azione Ambientale per il futuro sostenibile tramite il bando per la distribuzione gratuita di piante forestali nell'ambito del progetto "Quattro milioni e mezzo di alberi in più: piantiamo un albero per ogni abitante dell'Emilia-Romagna"!

🌲 La Regione Emilia-Romagna prosegue nel progetto “Mettiamo radici per il futuro” con lo scopo di estendere le aree boschive e le foreste in generale, realizzare nuovi boschi e piantagioni forestali in prossimità dei corsi d’acqua, riqualificare sistemi agroforestali, siepi e filari in un contesto di valorizzazione del paesaggio e di fruizione pubblica del territorio.

Flandrensis: stop all'uccisione insensata delle nutrie!

Sono animali pericolosi, potenzialmente aggressivi e fortemente territoriali. Si sono riprodotti a dismisura al di fuori della loro area di provenienza e rappresentano una minaccia serissima per la sopravvivenza delle altre specie e dell’intero ecosistema. Questo per quanto riguarda l'Homo Sapiens!