Ogni anno il Granducato di Flandrensis partecipa in 72 nazioni al World Cleanup Day, un programma annuale di azione sociale globale volto a combattere il problema mondiale dei rifiuti solidi, compreso il problema dei detriti marini. È coordinato dall'organizzazione globale Let's Do It! World, la sede si trova a Tallinn, in Estonia.

I partecipanti ai World Cleanup Days sono in genere volontari, con il coordinamento di organizzazioni non governative che assistono nella sensibilizzazione, nella logistica e nella raccolta fondi.

La Giornata Mondiale della pulizia si tiene nel corso di un periodo di 24 ore, il 3° sabato di settembre di ogni anno. Mira a sensibilizzare l'opinione pubblica sulla crisi dei rifiuti mal gestita mobilitando tutte le sfere della società a partecipare alle azioni di pulizia. Individui, governi, aziende e organizzazioni sono tutti incoraggiati a prendere parte alle pulizie e a trovare soluzioni per affrontare i rifiuti mal gestiti. Esistono numerose organizzazioni che facilitano e ospitano eventi della Giornata Mondiale della Pulizia a livello globale. Come la Giornata della Terra, la Giornata mondiale della pulizia è apartitica, apolitica e non è affiliata a nessun partito politico nazionale o globale o ideologia discreta.

La Giornata Mondiale della Pulizia è stata inaugurata il 15 settembre 2018, ma si basa sui successi dei precedenti sforzi di pulizia globale. L'obiettivo del World Cleanup Day 2018 era quello di coinvolgere il 5% della popolazione mondiale (o circa 380 milioni di persone). Sebbene lo sforzo non sia stato all'altezza dell'obiettivo, ha mobilitato direttamente 18 milioni di persone in tutto il mondo.

La Giornata Mondiale della Pulizia del 2019 si è tenuta il 19 settembre e ha coinciso con la Giornata della Pace e lo Sciopero Globale per il Clima di settembre 2019.

Gli sforzi di pulizia globale sono esistiti in molte forme nel corso della storia umana, specialmente dopo catastrofi diffuse come terremoti, inondazioni e potenti tsunami.

Nella storia moderna, questi sforzi sono in genere intrapresi dalle comunità colpite, con il sostegno di varie organizzazioni internazionali e ONG, come Croce Rossa, Oxfam, e altre organizzazioni di soccorso, ma in genere nelle zone postbelliche. Hanno incluso gli sforzi per rimuovere le mine antiuomo, la pulizia delle spiagge e altre azioni municipali e non governative.


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📎 Guarda anche

Flandrensis: nuove radici a Cognento (report)

Nella giornata di domenica 27 marzo 2022, i cavalieri del Consolato Estense del Gran Ducato di Flandrensis si sono riuniti a Cognento, frazione di Modena, per mettere a dimora dei nuovi alberi in un parchetto cittadino al bordo dell'autostrada e per passare un pomeriggio a contatto con la cittadinanza.

Flandrensis: nuove radici a Cognento

Vi aspettiamo domenica 22 Marzo 2022 a Cognento (Modena) per incontrarci di persona, conoscerci se già non ci conosciamo e nel frattempo mettere a dimora nuove piantine che in futuro contribuiranno ad assorbire la CO2 prodotta dall'autostrada che si trova nelle vicinanze.

🕑 Il ritrovo è alle 12:00 in via Cardinale Guglielmo Massaia all'altezza del civico 65 per poi spostarci nel parco adiacente dove, oltre a mettere a dimora le piantine, faremo un pic-nic tutti insieme.

🧑‍🌾 Quindi armatevi di bevande, stuzzichini e di volontà di rendere il mondo un posto migliore.

A domenica! 🌲

Contea Ecologica di Urabba

Questa contea ecologica del Flandrensis è stata fondata nel 2022 e si trova al numero 4 di Urabba Street a Rankins Springs, New South Wales, Australia. È composto da uno spazio aperto di 1.310 mq con alcuni alberi e arbusti.

L'obiettivo di Urabba è promuovere la missione del Granducato di Flandrensis e riunire le persone mettendo in mostra il movimento Australian Landcare unendo gli sforzi della vita reale con una presenza online mondiale.

La terra della Contea Ecologica è di proprietà di Urabba Parks, un ente di beneficenza australiano fondato per acquisire e gestire Urabba nel 2012.

Flandrensis: "pronti ad annettere altri Territori d'Oltremare"

Al vaglio la campagna per le nuove annessioni territoriali.

Con la riforma costituzionale del Giugno 2022, il Granducato di Flandrensis ha ufficialmente aperto le porte all'incorporazione dei Territori d'Oltremare, annettendo tali terreni come Contee, Provincie, Dipendenze o Colonie Ecologiche di Flandrensis.

Tutti i cittadini possono richiedere il riconoscimento spiegando la missione del progetto e come si intende rispettarne i pilastri ecologici.

Provincia Ecologica di Pumakawa

Questa Provincia Ecologica del Flandrensis si trova a Villa Rumipal (Córdoba – Argentina) e fa parte dell'Associazione Civile Riserva Naturale Pumakawa. Sostenendo i pilastri ecologici di Flandrensis, il santuario ha chiesto di essere riconosciuto come territorio d'oltremare di Flandrensis.

Pumakawa è composta da due proprietà: una di 2 ettari per la banca dei semi e la riabilitazione degli animali e un'altra di 25 ettari senza accesso al pubblico per il rilascio di esemplari riabilitati e la ricerca.

Flandrensis entra a far parte dell'UNEP

Siamo orgogliosi di annunciare che Flandrensis ha ottenuto l'accreditamento come osservatore presso l'organo direttivo del Programma delle Nazioni Unite per l'Ambiente (UNEP) 🇺🇳

Non è stato facile spiegare la combinazione unica di essere un'organizzazione no profit ecologica utilizzando il concetto di micronazionalismo. Ma avevamo un portfolio molto forte e con tanti esempi di flandrensi in tutto il mondo che realizzavano i nostri pilastri ecologici: azioni di bonifica, eventi, marce climatiche... ♻️ 🎋🌳

Questo accreditamento porterà molti vantaggi al Flandrensis per promuovere l'importanza del continente bianco e per dialogare con organizzazioni che la pensano in maniera simile 🌍❄️

Flandrensis: nuove radici a Cognento 2023

Prosegue la campagna di riforestazione del ciglio autostradale iniziata nel 2022 a Cognento per l'assorbimento dello smog e della CO2 attuata dal Consolato Estense del Gran Ducato di Flandrensis.

Il momento migliore per piantare un albero era vent'anni fa, ma a maggior ragione ciò non significa che non sia urgente farlo ora.

Flandrensis supporta Città di Smeraldo: Nuove Antiche Foreste

Sempre più spesso, ormai, si percepisce un gran bisogno di "ecologia", di cambiare le cose, di sperare in un futuro migliore. Allo stesso tempo non è raro che le persone finiscono per imbarcarsi in progetti che poi si rivelano di scarso valore. Se invece si uniscono le forze in progetti educativi e di alto valore ambientale, il risultato è di certo più inclusivo.

Contea Ecologica di Ca' Pallai

Non permettendo a nessun essere umano di accedere nella sua madrepatria, nel 2022 il governo del Flandrensis ha stabilito i "Territori d'Oltremare", consentendo ai cittadini di far riconoscere il loro territorio come contea ecologica, provincia, dipendenza della corona o colonia del Flandrensis.

L'obiettivo della Contea Ecologica di Ca' Pallai è quello di creare un pezzo di terra dove sia possibile vivere a stretto e rispettoso contatto con madre natura, organizzare eventi per promuovere modi di vivere ecologici.

Flandrensis: mettiamo radici per il futuro!

🇪🇬 Possiedi un terreno e vuoi trasformarlo in un bosco? Contattaci! Il Consolato Estense del Gran Ducato di Flandrensis aderisce al piano d'Azione Ambientale per il futuro sostenibile tramite il bando per la distribuzione gratuita di piante forestali nell'ambito del progetto "Quattro milioni e mezzo di alberi in più: piantiamo un albero per ogni abitante dell'Emilia-Romagna"!

🌲 La Regione Emilia-Romagna prosegue nel progetto “Mettiamo radici per il futuro” con lo scopo di estendere le aree boschive e le foreste in generale, realizzare nuovi boschi e piantagioni forestali in prossimità dei corsi d’acqua, riqualificare sistemi agroforestali, siepi e filari in un contesto di valorizzazione del paesaggio e di fruizione pubblica del territorio.

Ca' Pallai - Giornata di Riforestazione Collettiva del Consolato Estense del Flandrensis

🇪🇬 Consolato Autonomo Estense del Gran Ducato di Flandrensis 🌲 Giornata di Riforestazione Collettiva di Ca' Pallai, 40 ciliegi messi a dimora in un'oasi protetta.

🐝 Creazione di Bug Hotel ecosostenibili in omaggio al recente rapporto diplomatico con il Principato d'Anthophilia, la Micronazione delle Api.

Flandrensis: due giornate di riforestazione!

🇪🇬 ! CERCASI VOLONTARI !🌲 Vi aspettiamo questo week-end per un doppio appuntamento, stavolta di nuovo in collaborazione a Città di Smeraldo Aps e Simbiosi Magazine nell'ambito del progetto Riforestiamo in Italia - Pianta un albero 🌱 NAF (Nuove Antiche Foreste) nasce con l'intento di ricostruire parti dell'antica foresta planiziale ormai pressoché completamente scomparsa. Tutta la Pianura Padana un tempo era ricoperta da un'immensa verde foresta, con stagni, paludi e una biodiversità oggi inimmaginabile. Il sogno è vedere nuove parti di questa foresta crescere, aumentando il valore biologico del territorio, migliorando l'aria, abbassando la CO2, aumentando esponenzialmente la biodiversità e dando rifugio a tante specie, sia animali che vegetali, che oggi sono in grande difficoltà 🌲 COSA ASPETTATE ? IL MOMENTO DI AGIRE È ORA !

Flandrensis: approvato il progetto sperimentale per il controllo ecologico delle nutrie a Modena

Approvato il progetto sperimentale per il controllo ecologico delle nutrie a Modena a seguito delle indagini svolte dai Cavalieri del Granducato di Flandrensis del Consolato Estense. Soddisfatti? Sì, ma solo in parte...

Transizione Ecologica? Ma intanto dichiariamo guerra al Cielo!

Nella città di Modena è in vigore, senza la necessità di ulteriori ordinanze, il divieto di far esplodere petardi, articoli pirotecnici o fuochi d'artificio di qualunque genere, a eccezione di quelli a esclusivo effetto luminoso.

Ma, in occasione della Festa Dell'Unità di Modena, roccaforte piddina, nelle serate di apertura, di chiusura e non solo, vi sono soventi esibizioni di fuochi d'artificio che non tengono minimamente conto di tali norme espresse dalla Giunta.

Flandrensis: il Grande Duca dei Pinguini. Intervista con la micronazione antartica

“L'unico Paese al mondo che non vuole che la sua terra sia abitata da persone”, Flandrensis si trova su cinque piccole isole delle coste dell'Antartide occidentale: e nel 2008 ha basato la sua affermazione su un'interpretazione del Trattato sull'Antartide (1959). Il trattato proibisce a qualsiasi nazione di rivendicare il territorio antartico tra 90-150° (Antartide occidentale), ma il trattato non menziona le rivendicazioni di singole persone. Così l'attuale reggente Nicholas de Mersch d'Oyenberghe rivendicò le isole a suo nome personale e inviò lettere alle Nazioni Unite e alle nazioni che firmarono il Trattato sull'Antartide per informarle della sua rivendicazione, quindi concesse le sue isole al Granducato.

Unione Micronazionale Antartica

L'Antarctic Micronational Union (AMU) è la prima organizzazione multinazionale micronazionale che comprende solo micronazioni antartiche.

L'obiettivo principale dell'AMU è organizzare tutte le micronazioni antartiche e proteggere il territorio e le rivendicazioni reciproche. L'AMU mantiene anche l'amministrazione su tutte le attuali rivendicazioni in Antartide per evitare incomprensioni e conflitti. Dal 2010 l'AMU è stata menzionata in diversi media olandesi, belgi e russi.

Come creare la tua Micronazione

A pochi giorni dal dodicesimo anniversario di Flandrensis, Nicholas de Mersch d'Oyenberghe ha pubblicato un vademecum con i consigli utili per fondare la propria micronazione.

Bardo incontra Flandrensis

Il 21 Luglio 2020 il Bardo ha accolto il Console Estense del Granducato di Flandrensis, Barone Manuel Noorglo, per firmare il trattato di reciproco riconoscimento fra le due micronazioni vicine per impegno a favore dell'ambiente.

Il Duca Reggente Piercarlo von Bòrmida crede fermamente nella collaborazione con il Granducato di ghiaccio più famoso del mondo e nelle sue azioni positive contro il surriscaldamento globale.

Flandrensis invade il Bardo!

Le guerre e i dissidi tra micronazioni sono meno consueti dei macro conflitti a cui siamo ormai abituati, ma non sono impossibili, a volte accadono per divergenze, altre volte per rivendicazioni di territori in comune, altre volte per il semplice egotismo di capi di Stato usciti di senno... Ma in questo caso si è trattata di un'invasione pacifica.

La Grande Guerra Micronazionale Antartica

La Grande Guerra Micronazionale Antartica, nota anche come "La Guerra di Siple", fu un conflitto micronazionale tra il Granducato di Flandrensis, Finismund, Estado de Marie e il Granducato di Westarctica che iniziò il 29 gennaio 2009 e fu conclusa ufficialmente da Flandrensis e Finismund il 1 Giugno 2009. Il conflitto ha acquisito una notevole notorietà nella comunità internazionale è stato anche menzionato in una rivista di viaggi olandese.