Pigeon Island (svedese: Duvön), ufficialmente il Principato di Pigeon Island (svedese: Furstendömet Duvön) è una nazione nordica autoproclamata (micronazione). Si trova su una piccola penisola nella provincia svedese di Hälsingland. Il territorio del principato è di 2,5 ettari.
L'isola è stata chiamata 'Duvön' per via dei piccioni che vivevano sull'isola. I nomi "Duvön" e "Dufö" esistono sulle mappe fin dal XVIII secolo.
Storia
Probabilmente intorno alla fine del 1800 o all'inizio del 1900, le prime persone iniziarono a costruire le loro case sull'isola. Erik Andersson e Carolina Andersson erano due di loro. Le persone che vivevano sull'isola erano per lo più pescatori.
Durante gli anni '50 o '60 Pigeon Island è stata trasformata in una penisola artificiale a causa dell'attività industriale. La parte settentrionale dell'isola è stata ripulita dagli alberi e lo è ancora per lo più. La gente si è trasferita dall'isola e oggi rimangono solo gli scantinati delle case. Negli ultimi anni ci sono state discussioni per costruire turbine eoliche a Pigeon Island, ma probabilmente non accadrà nel prossimo futuro.
Il 3 febbraio 2022 la principessa Monica e il principe Albin hanno attraversato il ghiaccio ed esplorato ulteriormente l'isola. Mentre camminavano lungo un sentiero di animali, trovarono un piccolo molo, diverse fondazioni e tre scantinati. Andarono anche in una piccola capanna che sembrava essere stata costruita negli ultimi anni. Tuttavia, questa cabina era stata probabilmente utilizzata dagli operai della fabbrica vicina. Alla loro seconda esplorazione trovarono una vecchia macchina arrugginita che sembrava degli anni '60 e un altro seminterrato che in seguito sarebbe stato chiamato "gli alloggi degli ufficiali".
Il 6 settembre 2022, i principi di Pigeon Island hanno deciso di dividere il principato in tre regioni.
Politica
Pigeon Island è un principato e una diarchia. Il governo è attualmente composto da due membri, il principe e la principessa. La penisola è divisa in tre regioni. Ogni regione sarà guidata da un mecenate regionale. A causa di temporanee limitazioni economiche, non c'è ancora nessuno con quel titolo.
Il principato è stato istituito in onore delle persone che vi abitavano e contro l'ulteriore espansione della zona industriale per proteggere gli animali che vivono sull'isola. Sono anche contrari alla possibile installazione di energia eolica nella penisola.
Legislazione
La costituzione del principato si compone di cinque parti. Struttura, atti del cittadino, territorio, simboli e altre leggi.
Geografia e clima
La maggior parte dell'isola è densamente vegetata da giallognolo, abete rosso e betulla eccetera. Al confine nord e intorno a esso crescono solo piccoli alberi. La costa meridionale è per lo più ricoperta di canneti. La temperatura nel mese di gennaio è di circa -11°C e di 15°C nel mese di luglio.
Non è possibile raggiungere Pigeon Island dalla terraferma poiché la penisola è chiusa a causa dell'attività industriale nella zona. Dovrai andare in barca o sul ghiaccio in inverno. Per questo motivo le persone vi si recano raramente e la penisola è quindi abitata da molti animali.
Media
"Duvöns nyhetsblad" (The Pigeon Island Newspaper) è il giornale ufficiale di Pigeon Island e viene pubblicato quattro volte l'anno. Si può trovare il giornale nei quartieri dello stato orientale o nella piazza della città. Il governo ha anche distribuito volantini intorno a Pigeon Island.
A Primitivist Primer è un saggio breve di John Moore pubblicato nel 2000 sulla rivista Green Anarchy, il cui titolo consiste in un interessante gioco di parole non traducibile letteralmente in italiano. "Primer" infatti è traducibile dall'inglese oltre che come "principiante", in senso tattico-militare come "innesco" o "chi innesca una carica", e in senso edilizio come "prima mano". Il suo primitivismo non è inteso come un desiderio di ritornare ad un epoca primitiva, quanto, nel prendere la società pre-industriale come un modello di riferimento in cui «la cooperazione tra gli individui erano gli aspetti prevalenti della vita comunitaria».
🇪🇬 Consolato Autonomo Estense del Gran Ducato di Flandrensis 🌲 Giornata di Riforestazione Collettiva di Ca' Pallai, 40 ciliegi messi a dimora in un'oasi protetta.
L'etnobotanica è lo studio delle piante di una regione e dei loro usi pratici attraverso la conoscenza tradizionale di una cultura e di un popolo locali. Un etnobotanico si sforza quindi di documentare le usanze locali che coinvolgono gli usi pratici della flora locale per molti aspetti della vita, come le piante come medicinali, alimenti, sostanze intossicanti e vestiti.
Nella giornata di domenica 27 marzo 2022, i cavalieri del Consolato Estense del Gran Ducato di Flandrensis si sono riuniti a Cognento, frazione di Modena, per mettere a dimora dei nuovi alberi in un parchetto cittadino al bordo dell'autostrada e per passare un pomeriggio a contatto con la cittadinanza.
“Lo spettro che molti cercano di non vedere è una semplice realizzazione: il mondo non sarà 'salvato'. La rivoluzione anarchica globale non avverrà. Il cambiamento climatico globale è ormai inarrestabile. Non assisteremo alla fine mondiale della civiltà / capitalismo / patriarcato / autorità. Non succederà presto. È improbabile che accada mai. Il mondo non sarà "salvato". Non da attivisti, non da movimenti di massa, non da enti di beneficenza e non da un proletariato globale insorto. Il mondo non sarà "salvato". Questa consapevolezza ferisce le persone. Non vogliono che sia vero! Ma probabilmente lo è.“
Queste sono alcune delle prime righe di Desert, probabilmente l'opera anarchica più importante degli ultimi tempi. Il deserto ci mette di fronte a qualcosa che tutti noi possiamo sentire nel profondo ma che non vogliamo essere vero: "Nel profondo del nostro cuore sappiamo tutti che il mondo non sarà salvato".
Spunti per una critica radicale ai fondamenti della civilizzazione: dominio, cultura, paura, economia, tecnologia
È possibile vivere in un mondo senza dominio, senza sfruttamento, senza inquinamento e mercificazione? Per almeno due milioni di anni i nostri antenati primitivi hanno vissuto così, ed è solo con la comparsa dell'agricoltura che l'esistenza ha preso la via di una distruttività sempre più accelerata e dilagante.
Partiamo insieme in diretta del primo incontro del percorso per Streghe di Bosco. Faremo un rapido riassunto del percorso e dei contenuti per concentrarci poi sulla prima orma!
Essere strega per me è un modo di vivere la vita con la consapevolezza di essere parte della Natura in cui ogni cosa vivente è sacra. È un cammino spirituale fatto di pratiche concrete e reali che arrivano dalle Streghe che mi hanno preceduta, e che integro nella mia vita quotidiana. Trovo che sia essenziale per una strega, vivere seguendo i ritmi della Natura, onorarne i cambiamenti e in base a questi ritmi creare i propri incanti per trasformare la propria vita e aiutare anche gli altri a fare lo stesso.
Lo Stato e le sue istituzioni governative sono state dignitose nel mainstream ambientalista come forze palliative per affrontare e risolvere gli eccessi e i fallimenti del capitalismo e del neoliberismo verso una corretta gestione ambientale. Ma questo stato ambientale cade in evidenti contraddizioni rispetto al suo impegno formale con finalità ambientaliste. Inoltre, le istituzioni governative contribuiscono ad ampliare un atteggiamento nichilista nelle azioni ambientaliste della cittadinanza.
All'interno dei filoni ambientalisti dell'anarchismo, la questione dello Stato ha concentrato un'attenzione e una posizione rilevanti. Una prima critica verde si può trovare negli anarchici del diciannovesimo secolo, in cui lo Stato non ha spazio come forza violenta e centralizzata, in quanto corruttore della bontà della materia e della connessione riproduttiva e spirituale dell'uomo con la Natura.
Con ogni mezzo non violento Ken Saro-Wiwa: con la forza delle parole, della letteratura, della socialità, della buona politica, dell’amministrazione etica e trasparente, del coinvolgimento popolare, della sensibilità, del “coraggio civile”. In una battaglia in cui rispetto della dignità umana e tutela ambientale sono sempre stati aspetti indivisibili, propedeutici l’uno all’altro.
Il Poeta è stato ucciso dalla sete capitalistica della Shell contro il popolo Ogoni in Nigeria.
Il Principato di Hutt River è stata una micronazione con un territorio di 75 km², occupante due piccole enclavi in Australia, 595 km a nord di Perth. Ha proclamato la propria indipendenza il 21 aprile 1970, in seguito ad una disputa sulla produzione di grano tra il proprietario terriero Leonard Casley e lo Stato australiano, la micronazione si è dissolta ufficialmente il 3 agosto 2020.
La cultura Mapuche, un popolo indigeno originario del Sud America, è noto per la sua storia di resistenza e autonomia. Tra i diversi aspetti della cultura Mapuche, si trova un'interessante prospettiva sull'anarchismo tribale. L'anarchismo tribale nella cultura Mapuche rappresenta un sistema sociale basato sull'autogoverno e la cooperazione comunitaria, che ha radici profonde nella loro storia e tradizioni. Vi è un concetto sincretico di anarchismo tribale nella cultura Mapuche, la sua rilevanza nella società contemporanea e l'impatto che ha avuto sulla resistenza e la lotta per l'autodeterminazione del popolo Mapuche.
Il Principato dei Presìdi Marazzini è una autoproclamata micronazione situata nella valle dell'alto Bormida, al confine tra Piemonte e Liguria. Il Principato dei Presìdi Marazzini nasce il 25 aprile 2016 dalla definitiva unione in una unica nazione feudalmente strutturata di tutti i Presìdi, Territori, Feudi, Possedimenti, Signorie della famiglia sovrana dei Marazzo del Vasto di Rocchetta con una fondazione formale e ufficiale, ma la sua storia è molto più antica, realizzando la fusione in un'unica entità di diverse micronazioni preesistenti che erano già governate congiuntamente in unione personale di sovrani o governo.
L'improbabile e incredibile micronazione del sud della Francia che stimola una cittadinanza alternativa e complementare. Nato il 21 giugno 2011 per essere una parodia di Monaco in salsa camarghese, il Principato di Aigues-Mortes ha suscitato un vero slancio popolare e unificante nel villaggio per diventare una comunità cittadina sincretica e costante.
Derrick Jensen (nato il 19 dicembre 1960) è un ecofilosofo, scrittore, autore, insegnante e ambientalista americano di tradizione anarco-primitivista, anche se rifiuta l'etichetta "anarchico". È un critico dell'attenzione del movimento ambientalista mainstream sulla conservazione della civiltà e della tecnologia rispetto alla conservazione del mondo naturale.
Sfida in modo specifico i cambiamenti dello stile di vita e le soluzioni individualistiche ampiamente sostenute, considerandole inadeguate alla scala della catastrofe ambientale globale. Invece, promuove la disobbedienza civile, l'attivismo radicale e lo smantellamento delle infrastrutture a livello massiccio per fermare quello che ha chiamato "l'assassinio del pianeta".
Insieme ad altri attivisti ambientalisti radicali, Jensen ha corrisposto a "Unabomber", Ted Kaczynski, dopo il suo arresto. Hanno litigato perché Kaczynski sentiva che Jensen e altri ambientalisti radicali erano troppo dediti a cause di sinistra che Kaczynski trovava irrilevanti.
Ogni anno il Granducato di Flandrensis partecipa in 72 nazioni al World Cleanup Day, un programma annuale di azione sociale globale volto a combattere il problema mondiale dei rifiuti solidi, compreso il problema dei detriti marini. È coordinato dall'organizzazione globale Let's Do It! World, la sede si trova a Tallinn, in Estonia.
I partecipanti ai World Cleanup Days sono in genere volontari, con il coordinamento di organizzazioni non governative che assistono nella sensibilizzazione, nella logistica e nella raccolta fondi.
Il solarpunk è un movimento culturale e artistico che promuove una visione ottimista e progressista del futuro, con una particolare attenzione verso le energie rinnovabili e le nuove tecnologie sostenibili. Il solarpunk copre numerosi ambiti quale l’arte, la narrativa fantastica e di fantascienza, l’architettura e l'attivismo e si pone come obiettivo la realizzazione concreta di un futuro tecnologico ed ecosostenibile e la lotta al cambiamento climatico. Si presenta inoltre come un genere letterario opposto al cyberpunk e alla cli-fi, poiché ne rovescia i principi di base, in particolare la visione nichilistica e post apocalittica del futuro.
Nell'ambiente ambientalista contemporaneo sia la teoria della permacultura che la sua pratica sono diventate popolari come mezzi con cui riparare lo strato superficiale della terra che si sta esaurendo e tentare altrimenti di vivere in modo più sostenibile con il nostro pianeta. Non è che una risposta alla crisi ecologica che affrontiamo, sia che la conversazione sia incentrata sul cambiamento climatico, la distruzione ambientale, la sicurezza alimentare o la totalità.
La teoria del Circolo di Leroux rappresenta un interessante capitolo nella storia del pensiero socioeconomico del XIX secolo. Ideata dal filosofo e socialista utopico francese Pierre Leroux (1797-1871), questa teoria proponeva una soluzione innovativa per affrontare la crisi malthusiana e le sfide legate alla scarsità di risorse e alla sovrapposizione. Leroux sosteneva che la raccolta e il riutilizzo del letame umano come fertilizzante potessero aumentare la produzione agricola in modo tale da prevenire una catastrofe imminente. La sua teoria si basava sull'idea che il letame umano avesse proprietà fertilizzanti notevoli, spesso ignorate dalla società.
A meno che non viviate sotto una roccia o in una caverna nascosta (scelta che noi approviamo, ndr), vi sarà sicuramente capitato di vedere, soprattutto grazie alla diffusione per mezzo internet attraverso video oppure attraverso "meme" divertenti (menzioni d'onore a pagine come Mimmo Modem), le avventure del dott. Giuseppe Marasco, persona che da anni combatte per la tutela ambientale ed ecologica specialmente della sua zona d'origine Manfredonia ed il Nord Della Puglia. In questo articolo vogliamo farvelo conoscere e ringraziarlo per il suo operato.
La sperimentazione politica non era rara all'inizio del XX secolo. In Ucraina, dove le disastrose...
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🎥 Feuerbach: Antropologia e Religione
La visione antropologica della religione di Ludwig Feuerbach è che è una proiezione di desideri, bisogni e valori umani su uno o più esseri soprannaturali. Ha sostenuto che le persone creano dei a loro immagine e attribuiscono loro le qualità e le caratteristiche che a loro stesse mancano o desiderano. In questo modo, la religione è vista come un'invenzione umana, piuttosto che come una rivelazione da una fonte divina. Feuerbach credeva anche che la religione servisse come mezzo di controllo sociale, poiché rafforza le strutture di potere esistenti nella società.