Anche le democrazie liberali possono soffrirne, potrebbero sviluppare cleptocrazie ombra che influenzano il governo attraverso mezzi legali come il lobbismo o mezzi illegali al fine di ottenere favori da funzionari governativi. Questo fenomeno si chiama corruzione.

La cleptocrazia, che letteralmente significa Regola dei Ladri nel gergo è conosciuta anche come Anocrazia qualora sia una forma di governo che possiede in parte caratteristiche di democrazia e in parte di dittatura, oppure come regime che mescola democrazia e caratteristiche autocratiche senza soddisfare né l'una né le altre.

È un'ideologia usata per descrivere una forma di governo in cui il potere è detenuto principalmente da criminali, funzionari corrotti, oligarchi, post-partitisti, egoisti e simili.

Si trova spesso nei paesi che sono crollati dopo essere stati marxisti-leninisti a partito unico e sono passati piuttosto senza successo, un caso famigerato è la Russia.

Questa ideologia potrebbe essere vista come una destra libertaria, ma a differenza di altre libertà, non ama la competizione. Di fatto, preferisce formare oligarchie per preservare il suo potere economico esistente attraverso la plutocrazia o la corporatocrazia.

I meccanismi del governo statale sono dedicati quasi interamente a tassare le risorse e la popolazione del paese, mediante tasse, diversione di fondi, ecc. I leader del sistema allargano grandi fortune personali, in particolare la più alta posizione di capo di stato (come il presidente o il primo ministro), insieme a coloro a loro più vicini come ministri, governatori, sindaci e consiglieri personali. Il denaro viene riciclato o deviato su conti bancari segreti, di solito in paradisi fiscali, come copertura per appropriazione indebita o furto.

Le economie dei regimi cleptocratici tendono a declinare costantemente, poiché la sistematica corruzione generata dal governo significa che l'economia è subordinata agli interessi dei cleptocrati.

Storicamente, l'ambiente socio-politico legato al sistema coloniale - il dominio dei paesi colonizzati, dove le loro economie sono molto vulnerabili in quanto dipendono da un numero limitato di materie prime - è stato particolarmente incline alla creazione delle ultime cleptocrazie: l'Africa, l'America Latina e anche gli stati post-sovietici sono le regioni più inclini.

La natura furtiva della corruzione rende difficile combatterla, poiché spesso ci sono pochissime informazioni sull'identità del corrotto. Inoltre, in molti paesi in via di sviluppo, le istituzioni che monitorano la corruzione sono esse stesse corrotte e i media sono inefficaci nel riportare tali atti o glorificano direttamente i seguaci della cleptocrazia.

La cleptocrazia è immensamente losca e farà quasi di tutto per ottenere più soldi e potere possibile. A differenza delle ideologie di destra libertarie, sostiene apertamente per uno stato autoritario per preservare il suo potere con piccole concessioni al popolo per mantenerlo soddisfatto, sia che si tratti di un appello al conservatorismo sociale o al benessere liberale con molta burocrazia.

Le cleptocrazie sono generalmente associate a dittature, oligarchie, giunte militari o altre forme di governo autocratico e nepotista in cui la supervisione esterna è impossibile o non esiste. Questa mancanza di supervisione può essere causata o esacerbata dalla capacità dei funzionari cleptocratici di controllare sia l'offerta di fondi pubblici sia i mezzi di erogazione di tali fondi.

I governanti cleptocratici spesso trattano il tesoro del loro paese come una fonte di ricchezza personale, spendendo fondi in beni di lusso e stravaganze come meglio credono. Molti governanti cleptocratici trasferiscono segretamente fondi pubblici in conti bancari numerati personali nascosti in paesi stranieri per provvedere a se stessi se rimossi dal potere.

La cleptocrazia è più comune nei paesi in via di sviluppo e nelle nazioni in collasso le cui economie dipendono dal commercio delle risorse naturali. La dipendenza dei paesi in via di sviluppo dai proventi delle esportazioni costituisce una forma di rendita economica ed è più facile dirottare senza far diminuire il reddito. Ciò porta all'accumulo di ricchezza per le élite e la corruzione può servire a uno scopo benefico generando più ricchezza per lo stato.

In una nazione al collasso, la dipendenza dalle importazioni da paesi stranieri diventa probabile man mano che le risorse interne della nazione si esauriscono, obbligandosi così contrattualmente ai partner commerciali. Questo porta alla cleptocrazia poiché le élite fanno accordi con avversari stranieri per mantenere lo status quo il più a lungo possibile.

Per alcuni osservatori, una società di ladri permette ai politicamente collegati di reindirizzare la ricchezza a quelli ritenuti più meritevoli dagli apparatchik di stato. Secondo alcuni esperti, uno dei motivi per cui gli enti governativi aderiscono a politiche inclini al furto è gettare le basi per la socializzazione del lavoro e della proprietà nel tentativo di consentire ai ladri di rendere la popolazione "subordinata a un'autorità istituzionalizzata". Il giornalista Paul Greenberg, scrivendo contro l'idea che gli Stati Uniti inviassero grandi quantità di aiuti esteri alla Polonia nel 1989, sosteneva che la Polonia stava emergendo da "40 anni di ladrocrazia comunista che ha cancellato non solo il progresso economico ma anche l'idea di un'economia moderna”.

Un caso specifico di cleptocrazia è Raubwirtschaft, parola tedesca per definire "economia del saccheggio" o "economia della rapina", dove l'intera economia dello stato si basa su rapine, saccheggi e saccheggi dei territori conquistati. Tali stati o sono in continua guerra con i loro vicini o semplicemente mungono i loro sudditi finché hanno beni tassabili. Arnold Toynbee ha affermato che l'Impero Romano era un Raubwirtschaft.

Sistema Finanziario

Studi contemporanei hanno identificato la cleptocrazia del 21° secolo come un sistema finanziario globale basato sul riciclaggio di denaro (che il Fondo Monetario Internazionale ha stimato comprenda il 2-5% dell'economia globale). I cleptocrati si dedicano al riciclaggio di denaro per oscurare le origini corrotte della loro ricchezza e salvaguardarla da minacce interne come instabilità economica e rivali cleptocratici predatori. Sono quindi in grado di garantire questa ricchezza in attività e investimenti all'interno di giurisdizioni più stabili, dove può essere poi conservata per uso personale, restituita al paese di origine per sostenere le attività domestiche del cleptocrate o dispiegata altrove per proteggere e proiettare gli interessi del regime all'estero.

I fondi illeciti vengono generalmente trasferiti da una cleptocrazia nelle giurisdizioni occidentali per il riciclaggio di denaro e la sicurezza dei beni. Dal 2011, più di 1 trilione di dollari ha lasciato i paesi in via di sviluppo ogni anno in deflussi finanziari illeciti. Uno studio del 2016 ha rilevato che 12 trilioni di dollari erano stati sottratti alla Russia, alla Cina e alle economie in via di sviluppo. I fornitori di servizi professionali occidentali sono una parte essenziale del sistema finanziario cleptocratico, sfruttando scappatoie legali e finanziarie nelle proprie giurisdizioni per facilitare il riciclaggio di denaro transnazionale. Il sistema finanziario cleptocratico comprende tipicamente quattro fasi:

  • In primo luogo, i cleptocrati o coloro che operano per loro conto creano società di comodo anonime per nascondere le origini e la proprietà dei fondi. Possono essere create più reti interconnesse di società di comodo anonime e direttori designati nominati per nascondere ulteriormente il cleptocrate come il beneficiario finale dei fondi.
  • In secondo luogo, i fondi di un cleptocrate vengono trasferiti nel sistema finanziario occidentale tramite conti soggetti a procedure antiriciclaggio deboli o inesistenti.
  • Terzo, le transazioni finanziarie condotte dal cleptocrate in un paese occidentale completano l'integrazione dei fondi. Una volta che un cleptocrate ha acquistato un bene, questo può essere rivenduto, fornendo un'origine legalmente difendibile dei fondi. La ricerca ha dimostrato che l'acquisto di immobili di lusso è un metodo particolarmente favorito.
  • In quarto luogo, i cleptocrati possono utilizzare i loro fondi riciclati per restaurare la reputazione, assumendo società di pubbliche relazioni per presentare un'immagine pubblica positiva e avvocati per sopprimere il controllo giornalistico delle loro connessioni politiche e delle origini della loro ricchezza.

🇷🇺 In Russia flussi finanziari opachi e un'altrettanto oscura rete di ex ufficiali del KGB, che affonda le sue radici negli anni '90, si fondono in un caratteristico sistema di corruzione. Dylan Myles-Primakoff ha descritto una duplice finalità di questo sistema: chi è al vertice segue l'imperativo dell'autoarricchimento, ma trova anche nella corruzione uno strumento molto efficace per consolidare il controllo politico interno e proiettare potere all'estero. In patria, l'onnipresente corruzione subordina le rivendicazioni di proprietà e le iniziative imprenditoriali ai capricci delle autorità, mentre tiene gli stessi funzionari costantemente sotto la minaccia di punizioni selettive. All'estero, la corruzione funge da leva chiave dell'influenza russa in altri stati post-sovietici, nonché da strumento per minare le democrazie consolidate. Eppure crea anche vulnerabilità che possono rendere la Russia incline a misure sconsiderate ed estreme. Sebbene la cleptocrazia russa sia un sistema autosufficiente, deve affrontare un crescente contraccolpo sotto forma di sanzioni internazionali e malcontento interno.

Questo processo è reso possibile da due caratteristiche distintive dell'economia russa: l'estrema concentrazione della ricchezza nelle mani di una potente élite e la straordinaria quantità di quella ricchezza che è detenuta al di fuori del paese. Un recente rapporto stima che il 10 per cento più ricco dei russi possieda l'87 per cento della ricchezza del paese. Uno studio separato condotto da importanti economisti mostra che la ricchezza si sta spostando all'estero su una scala tale che le partecipazioni offshore totali dei cittadini russi hanno ora un valore uguale a quelle detenute all'interno del paese.

🇺🇸 Gli Stati Uniti sono la giurisdizione preferita dai cleptocrati internazionali per il riciclaggio di denaro. In uno studio forense del 2011 sui casi di grande corruzione, la Banca Mondiale ha scoperto che gli Stati Uniti erano la principale giurisdizione di costituzione per le entità coinvolte in schemi di riciclaggio di denaro. Il Dipartimento del Tesoro stima che ogni anno negli Stati Uniti vengano riciclati 300 miliardi di dollari.

Questo sistema finanziario cleptocratico prospera negli Stati Uniti per tre ragioni:

  • In primo luogo, l'assenza di un registro della titolarità effettiva significa che è il paese più facile al mondo in cui nascondere la proprietà di una società. Gli Stati Uniti producono più di 2 milioni di entità aziendali all'anno e 10 volte più società di comodo di altri 41 paesi identificati come paradisi fiscali messi insieme. Attualmente sono necessarie più informazioni per ottenere una tessera della biblioteca che per formare una società statunitense.
  • In secondo luogo, alcune delle professioni più a rischio di essere sfruttate per il riciclaggio di denaro da cleptocrati non sono tenute a svolgere la dovuta diligenza sui potenziali clienti, inclusi agenti di costituzione, avvocati e agenti immobiliari. Uno studio sotto copertura del 2012 ha rilevato che solo 10 dei 1.722 agenti di costituzione degli Stati Uniti si sono rifiutati di creare una società anonima per un cliente sospetto; un'indagine del 2016 ha rilevato che solo uno dei 13 importanti studi legali di New York si è rifiutato di fornire consulenza a un cliente sospetto.
  • In terzo luogo, tali società anonime possono quindi impegnarsi liberamente in transazioni senza dover rivelare il loro beneficiario effettivo.

La stragrande maggioranza delle transazioni estere avviene in dollari USA. Trilioni di dollari USA vengono scambiati ogni giorno sul mercato dei cambi, rendendo anche ingenti somme di denaro riciclato una semplice goccia nel mare.

Attualmente, ci sono solo circa 1.200 condanne per riciclaggio di denaro all'anno negli Stati Uniti e i riciclatori di denaro hanno una probabilità di condanna inferiore al cinque percento. Raymond Baker stima che le forze dell'ordine non riescono nel 99,9% dei casi a rilevare il riciclaggio di denaro da parte di cleptocrati e altri criminali finanziari.

Altre giurisdizioni occidentali preferite dai cleptocrati includono il Sudafrica, il Regno Unito e le sue dipendenze, in particolare le Isole Virgin britanniche, le Isole Cayman, Guernsey e Jersey. Le giurisdizioni nell'Unione Europea che sono particolarmente favorite dai cleptocrati includono Cipro, i Paesi Bassi e la sua dipendenza dalle Antille olandesi.

Cleptocrazie Imperiali

Pur essendo indicate come "imperi" strutture statali anche estremamente diverse tra loro, per le sue caratteristiche, un impero presenta quasi sempre spiccate caratteristiche di multiculturalità e multietnicità, accompagnate però da una marcata distinzione tra i territori metropolitani e i territori periferici, normalmente indicati come province oppure come colonie (in entrambi i casi, spesso, con governatori, viceré o vassalli nominati dall'autorità centrale anziché eletti dal basso per amministrare le colonie per conto dell'Imperatore) e tra l'etnia dominante e i popoli assoggettati tramite una classe dirigente.

L'ideologia imperiale, cioè l'ideologia fondante dell'architettura del sistema imperiale, è spesso connotata di caratteri di egemonismo ed universalità, sulla base della quale si modellano i meccanismi di controllo politico, sociale, religioso e ovviamente economico del gruppo dominante sui gruppi dominati.


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